Ci sono voluti otto anni di battaglie legali ma, alla fine, Davide ha nuovamente battuto Golia. La piccola catena di fast food Mc Curry, con base a Kuala Lumpur, ha vinto una causa contro Mc Donald’s e potrà continuare ad utilizzare il prefisso Mc.
L’alta corte della Malesia, infatti, dopo aver dato ragione in primo grado al fast food nazionale ha respinto l’appello presentato da Mc Donald per vizi nella presentazione della domanda.
In comune, però, le due catene hanno solo il prefisso: McCurry, infatti, offre ai suoi clienti, tipiche specialità locali come le teste di pesce al curry.
«Siamo felici che questa battaglia legale durata otto anni sia finalmente finita, e di poter andare avanti con i nostri progetti, come aprire nuove sedi», ha dichiarato all’agenzia Reuters il proprietario di McCurry, P. Suppiah, subitodopo il verdetto.
McDonald’s, che ha 185 fastfood in Malaysia, è stata anche condannata a pagare 2.900 dollari di spese processuali. La catena di fast food sembra aver incassato la sconfitta con filosofia: un suo portavoce ha dichiarato: «Rispettiamo le decisioni della corte e non abbiamo nient’altro da aggiungere».
