Perché i treni italiani sono sporchi, anzi luridi, oggi ancor più di sempre? Perchè Trenitalia sta provando a far pulizia negli appalti. È una brutta risposta, ma è la risposta vera. È una risposta scomoda, ma è una risposta reale, scomoda appunto come la realtà. Ed è una storia evidente, raccontata e vissuta ogni giorno. Ma raccontata a spezzoni, in modo che sfugga il quadro di insieme. Perchè di questa sporca storia, storia di sporcizia materiale e sociale i complici se non i colpevoli sono tanti, troppi per lo stomaco accogliente e molle della nostra società.
Giorni fa la stazione Termini di Roma è stata bloccata da dipendenti di una società che aveva in appalto le pulizie dei convogli. La loro società non gli pagava gli stipendi e loro hanno occupato i binari. Trenitalia ha pagato al posto della società di pulizie, ma la vera notizia non è questa, la notizia vera è che la società non pagava non per mancanza di fondi ma per strategia di lobby. Sempre a Roma da due giorni gli addetti alle pulizie dello scalo di San Lorenzo sono scortati al lavoro dalla polizia. Lunedì infatti si sono presentati in pattuglia violenta cinque uomini che hanno picchiato e minacciato.
A Palermo alcune persone sono state sorprese a spargere immondizia su un treno diretto a Roma, a Napoli più di una volta sono stati accesi incendi con giornali bruciati sui sedili e un vagone ristorante è stato allagato, ancora a Roma alcuni dipendenti si sono rifiutati di pulire i bagni di un convoglio diretto a Venezia. Non sono incidenti e non è rabbia estemporanea. È strategia, strategia con l’obiettivo di impedire il cambio di assegnazione degli appalti. I sindacati non lo dicono volentieri, non difendono apertamente questo sabotaggio ma evitano come la peste la responsabilità di definire questi gesti come azioni non di lavoratori ma di violenza organizzata. Sia pur per omissione, i sindacati offrono alibi alle lobby.
Quali lobby? Le aziende che per anni hanno monopolizzato gli appalti delle pulizie sui treni sono state finalmente qualche tempo fa sottoposte a verifiche di qualità sul loro lavoro. Verifiche che non hanno superato e quindi Trenitalia ha revocato gli appalti per “gravi inadempienze”. Le gravi inadempienze sono la non pulizia tradizionale dei convogli. Ma le aziende responsabili della sporcizia ed escluse dagli appalti non ci stanno, ricorrono ai Tribunali: Su 31 azioni legali, 24 volte hanno perso. Allora sono partite le “pressioni”: le nuove aziende che vincono i nuovi lotti di appalto sono sottoposte ad attacchi che hanno la forma della minaccia e della immondizia sparsa nei vagoni. Non si tratta di lavoratori che difendono con ogni mezzo il posto di lavoro: i dipendenti delle aziende che perdono l’appalto hanno quasi tutti la garanzia di essere riassorbiti dai nuovi vincitori.
Si tratta invece della difesa del “feudo”, dell’appalto gestito senza obblighi di efficienza, qualità e pulizia. È dunque una storia dove il sindacale e l’imprenditoriale sconfina nel criminale, una storia, se non di camorra, di metodo camorristico applicato agli appalti delle pulizie.
Come ogni storia drammatica, ha perfino il suo risvolto semi serio: revocato l’appalto anche per la ristorazione in treno, lunedì scorso alla stazione di Milano e di Roma si sono presentati per salire in vettura e fornire panini, bibite e pasti sia quelli dell’azienda Chef Express, quella estromessa, sia i dipendenti della Treno Servizi Integrati, quella promossa. Una sfida dimostrativa, nulla di più in questo caso, anche se è dovuta intervenire la polizia.
Non così nei ripetuti esempi di boicottaggio, non così quelli che sporcano i treni con la stessa logica con cui alcuni forestali avventizi danno fuoco ai boschi. Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie, dice: «Non accetteremo pressioni, combatteremo violenza e intimidazioni, lo facciamo per chi viaggia sui treni». Chi viaggia sui treni ha molto da rimproverare a Trenitalia: la puntualità che non c’è, i disservizi sulla rete “normale” e non Tav, i troppi furbi giochetti sulle tariffe. Ma se trovate un treno lurido, è bene sapere che è molto probabile che sia così perchè hanno tentato di pulirlo dalla mano morta degli intrallazzi.