Dopo tre rossi consecutivi torna finalmente un utile per il gruppo finanziario olandese Ing. Il segno più mancava per la società da un anno.
Il gruppo ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 71 milioni di euro, pari a 3 centesimi per azione, contro gli 1,92 miliardi di euro (94 centesimi per azione) dello scorso anno. A riferirlo l’agenzia Bloomberg.
Il risultato trimestrale, ad ogni modo, è comunque inferiore alle attese degli analisti, che avevano previsto un utile di 362 milioni di euro. Il chief executive officer Jan Hommen ha annunciato l’intenzione di raccogliere fino ad 8 miliardi di euro dalla vendita di asset per accrescere il capitale.
Il gruppo ha anche detto di aver tagliato 8.219 posti di lavoro, più di quanto precedentemente annunciato, e che prevede una riduzione dei costi di 1,3 miliardi di euro quest’anno. Nel corso degli ultimi tre trimestri Ing ha accumulato perdite per circa 4,98 miliardi di euro.