
«Non bisogna temere gli immigrati». Con questa affermazione Gianfranco Fini è tornato a parlare del tema dell’immigrazione, due giorni dopo l’attacco sferrato da Bossi: il leader della Lega aveva infatti chiaramente detto di essere contrario all’ipotesi che gli immigrati potessero votare in Italia.
Invece Fini ha preso spunto dalla visita a Villa Sant’Angelo, in Abruzzo di Nancy Pelosi, speaker del Congresso Usa e originaria della regione devastata dal terremoto di aprile.
Secondo l’ex leader di An «pensare alla storia di Nancy Pelosi dimostra che non solo si può essere orgogliosi delle radici italiane, ma anche che non occorre avere paura dell’immigrazione né dubitare sulla possibilità di una vera integrazione».
«La presidente Pelosi – spiega Fini – italo-americana d’Abruzzo, dimostra il legame profondo tra i nostri popoli che si è confermato nei momenti tragici. La nostra comunità oltreoceano è importante. Chi è partito diversi anni fa da queste montagne oggi è inserito a livelli altissimi nella politica e nell’economia di quel Paese».
