“Non mi dimetto. Non mi dimetto per testardaggine o per orgoglio ma perchè ho tante riforme da realizzare, soprattutto nel campo dello spettacolo”. Lo ha dichiarato il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, intervenendo in Senato sulle mozioni presentate sul Fondo unico per lo spettacolo, nel corso delle quali alcuni degli intervenuti avevano chiesto al ministro di rassegnare le dimissioni.
Sandro Bondi si è rivolto in particolare alla senatrice del Pd Vittoria Franco, assente dall’aula, che il 29 luglio scorso aveva sollecitato le dimissioni del ministro. Il Ministro ha precisato che sono necessarie profonde riforme per lo spettacolo, ma che quest’anno la cosa principale da fare è quella di salvare il salvabile.
Il Ministro ha anche annunciato che nel Consiglio dei ministri previsto per oggi, venerdi, è previsto un parziale reintegro delle risorse finanziarie del Fondo.