Ennesima puntata del braccio di ferro fra il presidente della Fia, Max Mosley, e le scuderie per il cambiamento del regolamento della Formula 1. Prime trattative per sanare la rottura fra l Fia e la Fota. Mosley manda messaggi di conciliazione:«La distanza tra noi e i team è minima. È solo questione di sedersi attorno ad un tavolo e trovare questa intesa».
Se quello che dice il presidente della Fia corrisponde al vero presto ci sarà l’iscrizione di tutte le scuderie al Mondiale Formula 1 del 2010 e verrebbe cosi scongiurata l’ipotesi della creazione di una competizione alternativa.
Il lieto fine sarebbe vicino ma di questo orientamento non è Ross Brawn. Il proprietario della Brawn GP, scuderia leader del Mondiale, annuncia:«Un compromesso? No, non succederà. La Fota ha preso una decisione e ora deve andare avanti con i suoi piani. Non possiamo aspettare fino a gennaio per prendere decisioni.
Le possibilitá di una riconciliazione si riducono giorno dopo giorno. Le riunioni cominceranno la prossima settimana, arriveremo a decidere i parametri tecnici che offriranno la miglior competizione possibile a costi ragionevoli»
