Il caso escort Berlusconi ha danneggiato anche il Partito democratico. A dirlo è il segretario del Partito nonché candidato alle primarie Dario Franceschini.
La sera di domenica 13 settembre il segretario è intervenuto alla Festareggio dei democratici ed ha spiegato: «Con la querelle sulle vicende private del premier, ci abbiamo perso anche noi, eravamo riusciti a portare il Paese a discutere della crisi con le nostre proposte, e poi è arrivata quest’ondata».
Franceschini spiega che «chi ha un ruolo pubblico deve trasmettere dei messaggi, e in questo caso sono stati negativi». Secondo il segretario democratico «sarebbe drammatico scoprire che il bipolarismo italiano è stato costruito da una parte attorno a Berlusconi, dall’altra contro di lui e che, finito politicamente Berlusconi, finisca anche il bipolarismo. Da lì non si deve tornare indietro se si deve riprendere una coalizione litigiosa. Non abbiamo imparato a lavorare come una squadra: si deve imparare a passare la palla, non a darci i calci tra noi».