Una misura per contrastare il numero crescente di interruzioni volontarie di gravidanza, specialmente tra le ragazze più giovani. Il Senato francese ha appena approvato una disposizione legislativa all’interno di un progetto di riforma ospedaliera, che dà pieni poteri a infermieri e farmacisti di prescrivere la pillola anticoncezionale. Insomma niente passaggio obbligato da medici generici e ginecologi, adesso le donne francesi potranno avere più scelta e maggiori possibilità di accedere alla contraccezione.
«Il numero di gravidanze indesiderate cresce in modo esponenziale e rappresenta un problema di salute pubblica che non può essere ignorato», spiega Beautrice Gautier, segretario generale del sindacato delle infermiere, «l’obiettivo non è quello di rimpiazzare i medici, ma di garantire un miglior servizio e soprattutto un maggior seguito tra le più giovani che spesso non vogliono affrontare questo problema con i genitori ed rifiutano di prenotare un appuntamento in ambulatorio».
Con il nuovo testo di legge la prima prescrizione dovrà essere firmata dal medico, ma potrà essere rinnovata successivamente in farmacia o dal personale infermieristico. Aboliti i passaggi obbligati in ambulatorio, dunque, per chi usa la pillola da più di sei mesi.