«È davvero triste apprendere che in alcune scuole si sia deciso di non osservare il minuto di silenzio in memoria dei militari italiani caduti in Afghanistan». Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini ha commentato così la notizia che alcuni istituti non abbiano partecipato alla commemorazione per i funerali dei parà morti a Kabul, riferendosi in particolare alla scuola Iqbal Masiq di Roma.
«La missione fondamentale della scuola è educare alla cittadinanza, dunque tutti coloro che operano al suo interno dovrebbero rispettare e insegnare a rispettare persone che, correndo rischi altissimi, lavorano per riportare la civiltà in zone devastate, costruendo scuole e ospedali – spiega Gelmini – l’idea che, per motivi di polemica politica, alcuni docenti e dirigenti scolastici abbiano voluto deliberatamente mancare di rispetto a chi ha dato la propria vita per portare pace e sicurezza nel mondo, è una cosa che riempie di amarezza. Mi sento di chiedere scusa alle famiglie dei nostri soldati».