“Gay”, “handicappato” e “mafioso”, sono queste le offese più pesanti e volgari secondo gli italiani. A stabilire la classifica degli insulti è stata una ricerca-sondaggio condotta dal periodico scientifico “Focus” che ha preso come campione 2.615 persone.
Nella classifica degli insulti anche “nazista” e “terrorista” rientrano tra le offese più dure, mentre “ti venisse un cancro” oggi fa più paura del vecchio “vaffa” ed il tradizionale “cornuto”, che sembra ormai avere ben poca efficacia per colpire a parole qualcuno, al contrario di “impotente”, un colpo ritenuto ancora insopportabile da molti.
Infine, le categorie di insulti giudicati meno pesanti sono, in ordine decrescente, quelli classisti come “pezzente”, “barbone”, “proletario”, quelli etnici come “negro” o “terrone”, e quelli religiosi come “talebano” e “bigotto”.
