
MILANO – Giovanni Bazoli passa al contrattacco contro Diego Della Valle, annunciando una azione giudiziaria di cui però non definisce tempi e metodi:
“Da troppo tempo il signor Della Valle si esibisce con dichiarazioni nei miei confronti che sono ingiuriose e inaccettabili: quindi ne dovrà rispondere nelle opportune sedi giudiziarie nei tempi e nei modi che mi riservo di valutare”.
Sulla spinta delle rivelazioni di Repubblica sui possibili aiuti dati da Giovanni Bazoli a figlia e genero, Diego Della Valle ancora una volta aveva chiesto le dimissioni dell’ottantenne banchiere di Bresca. Giovanni Bazoli ha aggiunto nel suo comunicato diffuso dalla agenzia Ansa:
“Quanto alle indagini della Procura di Bergamo relativamente alla governance di Ubi Banca, tengo a ribadire la mia serenità di aver agito nel più totale rispetto delle leggi, come del resto è stato nel corso di tutta la mia vita professionale”.
Ormai anche i grandi banchieri come Giovanni Bazoli hanno delegato ai giudici il controllo dell’etica. Proprietà, etica in altri Paesi sono concetti estranei ai tribunali. Qui quello che non è illecito penale è lecito e basta.
