Candidato e indagato. L’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris è indagato per le ipotesi di reato di concorso in abuso d’ufficio e interruzione di pubblico servizio, in relazione all’inchiesta avviata lo scorso dicembre dalla procura generale di Catanzaro, che indagò per i medesimi reati anche sette pm della procura di Salerno, tra cui l’ex procuratore Luigi Apicella.
Ma De Magistris ha anche annunciato che si candiderà alle elezioni europee con l’Italia dei Valori (IDV). Al “Giornale”, che gli ha chiesto se si candiderà per difendersi dalle nuove indagini a suo carico, l’ex pm ha risposto che è vero il contrario: “Prendo atto che la notizia esce proprio il giorno in cui viene presentata la mia candidatura, ma sono abituato a questo e altro”.
Sul blog di Di Pietro, De Magistris spiega le sue motivazioni: “Non mi è stato consentito di esercitare le funzioni che amavo, in particolare quella di Pubblico Ministero, che mi consentivano di investigare, di accertare i fatti, di fare quello che ho sempre sognato nella mia vita. Ho scelto di impegnarmi in politica, la politica con la P maiuscola, lasciando un lavoro al quale ho dedicato quindici anni della mia esistenza”.
