I laburisti dati da un sondaggio in caduta libera, il governo che perde pezzi: vigilia del voto europeo e amministrativo tremenda per il primo ministro inglese Gordon Brown.
Prima arriva dalle pagine del Sunday Telegraph il risultato di una rilevazione sulle intenzioni di voto che dà il Labour Party al 22%, liberaldemocratici al 25%, conservatori al 40%.
Il rischio per Gordon Brown e soci, sostiene il quotidiano britannico The Independent, è di incassare alle prossime elezioni amministrative uno dei risultati elettorali più bassi della storia del partito. I vertici Tory, riporta il quotidiano, hanno sostenuto ieri sera di essere certi che fino all’ultima amministrazione retta dai laburisti cadrà giovedì in mano ai conservatori.
Poi segue un’altra notizia di dimissioni: questa volta è il ministro per le Comunità locali Hazel Blears ad annunciare il suo ritiro dal governo. La seconda, dopo il ministro agli Affari Interni Jacqui Smith, travolta dallo scandalo delle note-spese gonfiate. E potrebbe essere non l’ultima, visto che sono in odore di dimissioni anche Beverly Hughes, ministro dei Bambini, e di Tom Watson, ministro di gabinetto.
La contromossa di Brown sarà probabilmente quella del rimpasto, pronto già per lunedì prossimo. Ma l’impressione è che la batosta elettorale annunciata gli abbia fatto perdere il controllo del partito e dei suoi ministri, perché quando i topi abbandonano la nave…
