Gran Bretagna. Un uomo sogna di aver fatto una rapina, ma l’aveva fatta davvero

Un uomo inglese di 36 anni, Mark Lester di Noewich, ha sognato di rapinare un supermercato armato di pistola, ma quello che per lui era solo un «l’incubo notturno» in realtà era accaduto veramente. L’uomo, come racconta il Daily Mail, è stato arrestato.

L’episodio è avvenuto lo scorso marzo: il giovane era entrato in un supermercato “Budgens” indossando una felpa con cappuccio e un paio di occhiali da sole. Restando fermo e tranquillo per alcuni minuti, i commessi avevano pensato che l’uomo fosse cieco.

Katrina Ross, 25 anni, gli si era avvicinata offrendogli aiuto, ma Lester l’aveva afferrata, puntandole la pistola alla tempia: la ragazza era riuscita a sottrarsi con l’inganno, aveva convinto il rapinatore a lasciarla andare per cercare la chiave della cassa, poi si era barricata in bagno con i colleghi: Lester a quel punto se ne era andato a mani vuote. La mattina dopo la tv locale ha diffuso le immagini della rapina, riprese dalle telecamere di controllo del supermercato e la madre aveva riconosciuto il figlio, che poi è stato arrestato.

Lester, ha dichiarato alla polizia di non ricordare nulla: in questi giorni è arrivata la sentenza del giudice, nella quale viene riconosciuto che l’uomo soffre di una rara malattia che gli causa dei blackout che gli impediscono di ricordare le sue azioni. Lester, non ha precedenti penali ed è stato quindi condannato solo ad un anno con sospensione della pena e obbligo di trattamento medico psichiatrico. Racconta il giudice Paul Downes: «Le persone che entrano nei negozi anche solo con una pistola giocattolo sono condannate a lunghe pene, ma in base alle prove a suo carico è evidente che l’uomo ha bisogno di aiuto».

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Lorenzo Briotti