Federica Squarise è morta. Il cadavere è stato trovato nel parco Can Zaragoza (Can Xardò in catalano) nel centro di Lloret del Mar, poco lontano dalla discoteca in cui la ragazza padovana era stata vista l’ultima volta. Qualche ora dopo il ritrovamento, l’avvocato della famiglia Aldo Pardo ha fugato anche le ultime residue speranze: il corpo è proprio quello di Federica, l’identificazione del volto, altrimenti irriconoscibile, è stata possibile grazie a un brillantino su un dente. "Le mie fonti in Spagna mi hanno assicurato che il cadavere aveva un brillantino sul dente, che è lo stesso che aveva Federica", ha affermato Pardo, al telefono con l’Agi.
Poi, un’altra conferma, anche se non ufficiale, arriva dal fratello di Stefania Perin, l’amica che si trovava in vacanza con lei. Denis Perin racconta di aver ricevuto una telefonata dalla sorella di Federica, che ora si trova in Spagna. "Ho ricevuto questa telefonata intorno alle cinque e Roberta mi ha detto che quel corpo è quello di Federica", ha spiegato Perin, aggiungendo di non sapere se Roberta abbia visto o meno il corpo.
Ma Federica, quasi certamente, non è stata uccisa nel parco dove è stato ritrovato il cadavere. I rami e le foglie che lo coprivano era stati recisi di fresco e su un muro, a pochi metri, c’è un volantino col suo volto e la scritta "missing girl", uno di quelli che la sorella e il fratello sono andati in giro ad attaccare nei giorni scorsi. Impossibile pensare che siano passati così vicini alla sorella morta senza accorgersene. Non solo, in questi giorni, nel parco, un giardino pubblico situato di fronte a un vecchio albergo fatiscente, sulla strada che porta a Tossa de Mar, un’altra cittadina turistica, c’è stato un normale via vai di persone: donne, bambini, cani. Nessuno ha notato nulla. Le indagini, dunque, stanno muovendosi su questa pista. E, a questo punto, si deve pensare che nella morte di Federica siano coinvolte più persone munite di un’auto. Come diventa meno probabile il coinvolgimento del giovane uruguayano Victor, l’ultimo ad aver visto Federica viva. Chiaro che, in questi giorni, il giovane è stato controllato in tutti i suoi movimenti, difficile credere che abbia potuto organizzare lo spostamento del corpo, difficile credere che qualcuno abbia accettato di dargli una mano.
Intanto trapelano le prime informazioni sui primi esami necroscopici. Il cadavere non presenterebbe alcuna ferita o taglio da arma da fuoco e, tra le cause più probabili della morte, ci sarebbero l’asfissia o un colpo alla testa.
Non c’è stato bisogno, quindi, di aspettare l’esame del Dna. Il riconoscimento visivo del corpo è stato per qualche ora impossibile e per questo sembrava necessario attendere l’esito dell’esame biologico. Il cadavere è stato rinvenuto, nudo e sotto uno strato di rami e foglie. Tragica ironia della sorte, proprio lì accanto si trova un centro di assistenza del comune per la violenza sulle donne. Da subito si è capito che si trattava di una giovane donna, tra i venti e i venticinque anni. Poi, uno stillicidio di particolari e di mezze conferme che hanno fatto affievolire sempre più le speranze. "Brutte notizie, pare che sia lei", aveva detto nel pomeriggio l’avvocato Aldo Pardo, rivelando che sul cadavere "hanno rinvenuto un tatuaggio dietro l’orecchio, come aveva Federica". Le prime indiscrezioni parlavano poi di un tatuaggio "su una gamba", a forma di fiore. La ragazza padovana, a quanto raccontato dall’amica Stefania Perin, che era in vacanza con lei, aveva due tatuaggi: un fiore sul piede e tre stelle dietro all’orecchio.
La conferma ufficiale potrà arrivare solo con gli esiti dell’esame del Dna, attesi forse per oggi. Intanto i carabinieri di Padova hanno inviato in Spagna i dati e i documenti sanitari di Federica Squarise, compresa una lastra di una frattura a un dito di una mano risalente a una decina di anni fa, la documentazione sulle lenti a contatto che Federica portava abitualmente e i dati sul gruppo sanguigno.
La polizia catalana ha riferito che al momento non c’è stato nessun fermo e la prima sezione penale del tribunale di Girona ha posto il segreto istruttorio su ogni aspetto relativo al ritrovamento di ieri.
