«Fino a quando la generazione che è cresciuta prima dell’era di Internet non si sarà estinta, ci sarà un mercato per i quotidiani stampati»: così, Arianna Huffington, fondatrice e direttrice dell’ Huffington Post, il quotidiano on-line più influente negli Usa e non solo, con oltre 20 milioni di visitatori al mese, parla della crisi dei giornali stampati.
Intervistata dal Corriere della Sera, la direttrice cinquantanovenne, nata in Grecia, parla molto del suo sito e di come sia diventato grande nel tempo, e quando le viene chiesto se il destino dei quotidiani è comunque on-line, risponde sicura: «Sì. Il futuro è ibrido: i vecchi editori e lettori abbracceranno i newmedia (la trasparenza, l’interattività e l’immediatezza) e i newmedia adotteranno le pratiche migliori dei vecchi media: onestà e accuratezza».
Arianna Huffington è stata eletta dal Time, una delle 100 persone più influenti degli Stati Uniti.