Secondo notizie proveenienti dalla capitale, Tegucigalpa, un colpo di Stato militare è stato compiuto in Honduras.
Il presidente Manuel Zelaya si trova in Costa Rica dove è stato dpositato da un aereo militare dopo il golpe, ha chiesto asilo politico. “Sono stato vittima di un rapimento, di una cospirazione”, sono state le prime parole di Zelaya alla tv locale Telesur al suo arrivo nel Paese, “e’ stato un colpo di Stato”, ha aggiunto. Il presidente ha raccontato che le sue guardie del corpo “hanno combattuto con i soldati per mezz’ora”.
La versione che danne le fonti giornalistiche internazionali è che Zelaya, amico di Chavez, nel desiderio di imitarlo, cercasse di essere rieletto, cosa che la costituzione esclude. A questoi fine chiedeva si tenesse un “referendum informale”.
Di fronte al rifiuto del comandante delle forze armate di aiutarlo nel suo proposito, Zelaya lo aveva licenziato. La corte suprfema non ha accettato questa violazione delle norme costituzionali e ha ordinato ai militari di agire. Lo hanno confermato gli stessi giudici spiegando di aver ordinato ai militari di agire perche’ Zelaya aveva tentato di violare la legge facendo votare un referendum per autorizzare la sua rielezione
Zelaya ha rivolto un appello ai suoi concittadini a manifestare contro il colpo di stato “pacificamente, senza violenza” e chiesto a “tutti i settori” della societa’ di pronunciarsi contro il putsch Gli autori del colpo di Stato “rimarranno soli e usciranno pieni di vergogna” da questa vicenda, ha proseguito Zelaya, che ha chiesto “il ritorno immediato” allo Stato di diritto, “che e’ stato violentato”.
Intanto la “primera dama” honduregna, Xiomara de Zelaya, non e’ riuscita a fuggire con il marito Manuel in Costa Rica e si e’ rifugiata “su una montagna” nella zona orientale del Paese. Lo ha reso noto la stessa Donna Xiomara.
Nel timore di interferenze da parte dei altri paesi dell’America Latina, i soldati honduregni hanno “sequestrato” gli ambasciatori di Venezuela, Cuba e Nicaragua a Tegucigalpa. Lo ha reso noto l’ambasciatore di Caracas presso l’Organizzazione degli Stati Americani e ne dà notizia l’agenzia di stampa Agi.