Il vescovo di Ischia, monsignor Filippo Strofaldi, ha lanciato un appello contro la demolizione di case abusive nell’isola. Il piano di ripristino della legalità in campo edilizio è stato avviato lunedì con l’abbattimento del primo di circa seicento abusi per cui era scattato l’ordine di demolizione.
Il prelato si è rivolto direttamente ai responsabili della Procura della Repubblica di Napoli, accogliendo le proteste di quanti si oppongono al piano di demolizioni. Secondo il vescovo tra le abitazioni in questione ci sarebbero molte “prime case”.
Sebbene l’impegno dell’amministrazione e delle forze dell’ordine debba essere ispirato da legalità e giustizia, per monsignor Strofaldi va ricordata “la verità dei diritti fondamentali delle famiglie e della persona umana ad avere una casa da abitare”.
Interpellato telefonicamente, il procuratore aggiunto Aldo De Chiara ha risposto all’appello del vescovo con un laconico “no comment”.