Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha citato per danni l’onorevole Maurizio Gasparri. A renderlo noto, lo stesso Vendola, in un comunicato della Regione Puglia.
In mattinata, il capogruppo al Senato del Popolo delle Libertà aveva attaccato duramente Vendola dandogli del «politico fallito» e aveva criticato il comportamento del presidente della Regione Puglia sull’inchiesta di Bari invitandolo alle dimissioni: «O è coinvolto nel disastro, come ci appare evidente essendo la sanità la sostanza del potere regionale, o non si è accorto di nulla, ipotesi risibile, e allora la sua palese inadeguatezza a ruoli pubblici dovrebbe portare ad un suo formale esautoramento».
Secca la risposta di Vendola: «Le sue accuse vergognose sono la dimostrazione che per lui e i suoi accoliti sia inconcepibile l’idea che si possa svolgere una funzione istituzionale senza ricorrere al ladrocinio. In sostanza, o uno è fesso oppure è un delinquente». Gasparri, ha concluso Vendola «dovrebbe occuparsi maggiormente del marciume che emerge dall’inchiesta della Procura barese e che coinvolge, senza alcun beneficio di inventario, una folta rappresentanza del rampantismo della destra locale».