Il fatturato dell’industria ha registrato una variazione negativa del 4,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il fatturato è diminuito del 2,9% cento sul mercato interno e del 7,3% su quello estero. È quanto rileva l’Istat.
I dati diffusi dall’istituto inoltre raccontano che nel confronto dei primi tre mesi del 2008 con lo stesso periodo dell’anno precedente, il fatturato dell’industria ha registrato un incremento del 3,0%, quale sintesi di una crescita del 3,2% sul mercato interno e del 2,9% su quello estero. Nel mese di marzo 2008 l’indice del fatturato è cresciuto, rispetto allo stesso mese del 2007, del 20,2 % per l’energia; si sono invece registrate diminuzioni del 6,5% per i beni strumentali, del 6,0% per i beni intermedi e del 5,3% per i beni di consumo (- 12,6% per quelli durevoli e meno 3,3 per cento per quelli non durevoli).
Gli indici destagionalizzati del fatturato segnalano, rispetto a febbraio, variazioni positive del 5,3% per l’energia e dell’1,3% per i beni strumentali; si sono invece registrate variazioni negative del 4% per i beni intermedi e del 2,3% per i beni di consumo (- 2,2% per quelli durevoli e – 2,3% per quelli non durevoli).