CLIMA COMPROMESSO – Veltroni ha anche parlato del clima politico e del dialogo che si è interrotto con la maggioranza. «Il clima è stato trasformato dall’emendamento sul decreto sicurezza, dalle motivazioni e dalle parole che sono state usate. È chiaro che oggi il clima è fortemente compromesso». «E d’altra parte – ha proseguito Veltroni – è stato proprio il presidente del Consiglio, indicando con il dito il leader dell’opposizione, a dire che non ci sarà nessun dialogo. Dobbiamo prendere atto di questo e vorrei che ci si occupasse di più dei problemi sociali del paese. Basta occuparci, come succede da 15 anni, dei problemi della magistratura con lo spirito di contrapposizione che il presidente del Consiglio sa mettere in campo».
LODO – E l’immunità per le alte cariche dello Stato? «Per prima cosa – ha risposto Veltroni – bisogna togliere dal campo l’emendamento presentato al decreto sulla sicurezza che costituisce un elemento di inasprimento del clima (il cosiddetto blocca-processi, ndr). Poi penso che la questione posta dal disegno di legge del governo debba essere affrontata con un disegno di legge costituzionale e il suo contenuto posto alla prossima legislatura».