Il comandante in capo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, Mohammad Ali Jafari, ha dichiarato alla televisione di stato che l’Iran colpirà le installazioni nucleari israeliane se lo sato ebraico lo attaccherà , a quanto riferisce il Washington Post. ”Se il Regime Sionista attacherà l’Iran, noi colpiremo le sue installazioni nucleari con i nostri missili”, ha detto Jafari.
Gli Stati Uniti, Israele ed altri Paesi occidentali temono che l’Iran stia arricchendo l’uranio allo scopo di costruire armi nucleari, e non hanno escluso la possibilità di azioni militari se la diplomazia non riuscirà a risolvere il problema. Il presidente Barack Obama è intenzionato a normalizzare le relazioni con il Paese islamico, ma finora i suoi sforzi non hanno dato frutto. L’Iran afferma che il suo programma nucleare è diretto a scopi pacifici.
Israele, che a giudizio unanime è l’unico Paese mediorientale dotato di armi nucleari, ha ripetutamente descritto il programma nucleare iraniano come una minaccia alla sua stessa esistenza. Tra Israele e l’Iran non esistono relazioni diplomatiche.
