I riformatori Mohammad Khatami e Mehdi Karroubi hanno aderito al “Cammino verde della speranza”, il nuovo movimento lanciato dal principale oppositore del presidente Ahmadinejad, Mir Hossein Moussavi. Lo ha riferito l’agenzia di stampa “Irna”, informata da uno stretto collaboratore dello stesso Moussavi. L’ex presidente e il candidato dell’opposizione alle ultime presidenziali iraniane faranno parte, insieme ad altre tre o quattro persone, del Consiglio centrale del movimento.
Intanto, il leader del “Cammino” ha denunciato gravi abusi sulle persone arrestate durante le proteste seguite alle elezioni presidenziali del 12 giugno scorso, secondo quanto ha riferito il sito riformista Mowjcamp. Le accuse fanno seguito a quello dell’altro leader riformista e candidato alla presidenza, Mehdi Karroubi, respinte dalle autorità del regime che le ha definite “prive di fondamento”.
In una lettera a Karroubi, Moussavi ha assicurato di avere quattro testimoni che possono provare gli abusi perpetrati dietro le sbarre, mentre sono ancora 200 – tra attivisti, giornalisti e politici – le persone in carcere per i disordini del post voto.
