Un incendio è divampato durante un matrimonio in una tenda riservata a donne e bambini causando almeno 41 morti. Si tratta, però, di un bilancio destinato ad aggravarsi dato che vi sono anche quasi 80 feriti di cui diversi in gravi condizioni.
Le fiamme sono divampate ieri sera per cause ancora non chiare. A dare notizia delle 41 vittime, l’agenzia statale Kuna che ha citato fonti ufficiali delle forze di sicurezza.
L’emittente Al Arabiya ha indicato però da subito la cifra di 44 morti definendo le vittime in«maggioranza donne».
La morte di un imprecisato numero di bambini è stata segnalata da fonti ufficiali citate dalla Bbc. La cerimonia era in corso nel distretto di Al Jahra, ad ovest della capitale Kuwait City.
Il bilancio delle vittime del rogo «potrebbe aumentare», ha avvertito il capo dei Vigili del fuoco del Kuwait, Jassim Al Mansuri: le fiamme hanno innescato un «fuggi-fuggi»dalla tenda «strapiena» di gente e la calca ha causato il ferimento di 61 persone, alcune in maniera grave così grave che rischiano di morire nelle prossime ore. I
l ministro della Salute del Kuwait, Hilal Al Sayer, ha parlato di 76 feriti, di cui alcuni gravi.
Nel mondo islamico è consuetudine che nelle feste nuziali le donne si riuniscano in tende distinte da quelle degli uomini portando con loro i piccoli. Questo spiega perchè le vittime sarebbero in maggioranza donne e bambini. Sul rogo è stata aperta un’inchiesta.
