Nessun contraccolpo in borsa per la Fiat, dopo un avvio di seduta in calo perĀ a Piazza Affari dopo che ieri la Corte Suprema americana ha deciso di sospendere la vendita della Chrysler al Lingotto.
Il titolo del gruppo torinese, peggiore sul Ftse Mib, aveva ceduto l’1,53% a 7,42 euro. Poi, a metĆ mattinata, il recupero: + 0,33 per centoĀ La Fiat comunque non ha nessuna intenzione di abbandonare l’accordo con Chrysler, neanche dopo la scadenza del 15 giugno. “Mai” ha detto a Bloomberg l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, rispondendo ad alcune domande dopo la decisione della Corte Suprema di sospendere temporaneamente la vendita della Casa americana alla Fiat.
“Dobbiamo essere pazienti – ha precisato il manager italo-canadese – e consentire al sistema di lavorare. Non
abbandoneremo mai questo processo con la Chrysler”.
