L’attentato di Kabul ai militari italiani pone l’inevitabile interrogativo su forza e influenza dei taliban sul territorio afghano. Guido Rampoldi dalle pagine di Repubblica illustra l’attuale scenario bellico: il difficile appoggio militare occidentale alla debole leadership del presidente Karzai e le fosche prospettive riguardo gli assetti strategici. «…non si pu discutere di Afghanistan se non all’interno di una geografia assai pi vasta. Quella che chiamammo guerra al terrorismo appare invece al governi dell’area un disordinato sovrapporsi di competizioni regionali: India Pakistan, Pakistan- Iran (è sciita o sunnita l’islam nucleare?), Cina India (per l’accesso all’oceano ancora nominalmente indiano), Usa-Iran, solo per restare agli antagonismipiti roventi […]