di Lorenzo
Se non fosse da piangere sarebbe da ridere. Ma come? Un paese creato da un gran puttaniere come Vittorio Emanuele II, Garibaldi che a quanto pare non ci andasse di scartina, come dicono in Toscana, una che andava in Francia a darla via per l’Italia e Gronchi che si teneva le annunciatrici sulle ginocchia (tanto per fare solo pochi nomi), gli italiani si scandalizzano per un presidente del Consiglio che dice cavolate a una donna al telefono? Non sanno proprio che fare per dare addosso all’eletto dal popolo. Vogliono raccogliere 5 milioni di firme: ma non le abbiamo già raccolte poche settimane fa, con la sconfitta del centrosinistra? Credo noi abbiamo da temere: qui sotto c’è l’imbroglio. Si minaccia di far uscire intercettazioni, il presidente minaccia di andare a parlare in tv; poi la bagarre si acquieta, ma c’è sempre chi ha nel cassetto intercettazioni.Questo è o no ricatto? Non sarebbe stato meglio a questo punto che chi ha le intercettazioni le avesse pubblicate e chi doveva andare in tv ci fosse andato, a dire agli italiani la sua? Poi come al solito chi ha orecchie per intendere, intende. Terribile questa cosa! Si impedisce a chi è stato eletto di governare con ricatti da parte di chi non gradisce alcun combiamento dello status quo; ne stanno inventando di tutti i colori, immagino certo su cose reali ma di sicuro per me non pertinenti all’interesse del paese. Certo il Berlusconi ci mette del suo, ma così stiamo andando tutti a fondo. Domanderei agli Italians di tutte le tinte: vi vanno bene cinque anni così? Non volete rassegnarvi che più della metà degli italiani votanti ha dato il voto a Berlusconi e sono pronti a ridarglielo (a comiciare da me), se continuerete così? Vi va bene la logica del muoia Sansone con tutti i filistei, o se volete, tagliarseli per far dispetto alla moglie? Non sarebbe meglio che questi comincino a dare una regolata a qualche potere che sta rendendo invivibile il paese?
