Quel 15 settembre fu seguito da un panico generalizzato, che andò oltre la preoccupazione degli addetti del settore. Quando cessò il polverone, il 40% delle banche statunitensi e britanniche sopravviveva grazie agli aiuti statali. Eravamo entrati nella recessione più forte degli ultimi 60 anni, che aveva portato disoccupazione e crollo del prezzo delle case.
La Bbc proporrà questi programmi sia in Tv, sia in radio, sia sul web. Inoltre il network ha preparato una mappa interattiva in cui è possibile vedere quali provvedimenti hanno preso i governanti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, le nazioni più colpite dalla crisi.
Inoltre sarà messa online un’agenda interattiva che ripercorre gli eventi chiave della depressione. In quest’agenda, saranno pubblicati anche video e contributi audio. Sul web ci sarà anche una mappa fatta con i commenti dei lettori.
La Bbc terrà inoltre sempre informati i suoi spettatori sugli eventi, come il G20 economico, in cui le autorità politiche spiegheranno quali provvedimenti sono necessari per contrastare la recessione.
Previsti anche programmi ad hoc su singole tematiche legate alla crisi. La stagione comincerà con un documentario radiofonico sul crollo della Lehmann Brothers.