È ripreso anche il traffico aereo a Beirut all’aeroporto internazionale paralizzato dall’8 maggio, con un primo volo atteso in serata da Parigi. Gli sbarramenti di Hezbollah che bloccano la strada per lo scalo dovrebbero essere smantellati. «Siamo stati informati dalla delegazione della Lega araba che è stato concluso un accordo. L’esercito sarà il solo con il compito di mantenere la sicurezza». La maggioranza insiste perché Hezbollah si impegni «solennemente» a non utilizzare le sue armi «contro i libanesi». Mentre tutte le milizie libanesi hanno ufficialmente deposto le armi, Hezbollah giustifica il mantenimento del suo arsenale con la necessità di difendersi da Israele.