L’Iran ha confermato sabato di aver arrestato tre turisti americani che hanno inavvertitamente varcato il suo confine durante una escursione, a quanto ha dichiarato all’Associated Press l’inviato a Washington del governo regionale kurdo, Qubad Talabani.
I tre turisti hanno varcato il confine iraniano nei pressi della città kurda di Ahmed Awaa, ”Gli iraniani hanno detto di aver arrestato i tre turisti perchè sono entrati illegalmente nel Paese”, ha riferito Talabani.
La regione autonoma kurda in Iraq e’ rimasta in buona parte al di fuori delle violenze nel resto del Paese, e gli stranieri si spostano senza guardie del corpo. I turisti visitano la regione per le sue bellezze naturali.
Un funzionario kurdo a Sulaimaniyah, nei pressi del confine iraniano, ha dichiarato sabato che i tre americani si sono fatti sentire l’ultima volta dopo aver avvertito un amico che avevano sconfinato in Iran ed erano stati subito circondati da soldati iraniani. Il ministero degli Esteri iraniano ha dichiarato alla Reuters che ”la questione dell’arresto degli americani è all’esame delle autorità preposte a caso”.
Il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Robert Wood, ha precisato che l’ambasciata americana a Bagdad è informata” e sta verificando le notizie ricevute.
Commentatori delle stazioni televisive Usa hanno rilevato che l’arresto dei tre americani da parte dell’Iran, in questo momento di grande tensione tra i due Paesi, potrebbe essere per la propaganda del regime della repubblica islamica una carta in più da giocare nei suoi difficili rapporti con gli Stati Uniti.