La City di Londra discrimina pesantemente le donne. A dimostrarlo, è una ricerca della Equality and Human Rights Commission, in cui emerge una “scioccante” disuguaglianza che tra i due sessi nel cuore della finanza britannica. Lo stipendio medio annuale femminile è infatti molto inferiore a quello maschile e le donne fanno meno carriera rispetto ai colleghi maschi.
In questo ramo dell’economia sono impiegate 1,3 milioni di persone e la ricerca è stata condotta tra 44 aziende che hanno alle loro dipendenze il 22,6%dei lavoratori del settore: le donne guadagnano mediamente tra il 39 e il 47% in meno dei colleghi maschi e incassano l’80% di bonus in meno. La differenza si vede già nel salario base, in otto casi su 10 infatti quello femminile è più basso del 39% rispetto quello dell’altro sesso. Un divario che aumenta al 47% se si considerano anche bonus, straordinari e premi di produzione.
La maternità. Anche per la metrnità, le lavoratrici rimangono indietro nella carriera. La maggioranza degli impiegati nel settore ha tra i 25 e i 39 anni: la fascia d’età in cui le donne sono più impegnate con figli piccoli.
