Nel giorno del quarantesimo anniversario dalla conquista della Luna, i tre astronauti della spedizione dell’Apollo 11, Neil Armstrong, Edwin “Buzz” Aldrin e Michael Collins hanno incontrato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
I tre reduci, che hanno ora oltre settant’anni, hanno lanciato un appello affinché le esplorazioni dell’uomo nello spazio proseguano, con particolare riferimento alle spedizioni su Marte.
Rivolgendosi al Congresso, Aldrin ha esortato l’America a «credere ancora in sé stessa e pensare in grande», e ha chiesto ai leader politici di rispondere «Yes, we can!» davanti alle difficoltà organizzative ed economiche per cui passa la conquista del “pianeta rosso”.
Intanto, la Nasa sta lavorando a una nuova missione sulla luna, prevista per il 2020. L’intento è di stabilirvi una base permanente da cui lanciare ulteriori esplorazioni su Marte. Il programma “Constellation” da 150 miliardi di dollari è però in dubbio a causa dei tagli al bilancio.