Passo indietro del governo, che prenderà una nuova decisione sul possibile scioglimento del comune di Fondi, in provincia di Latina, per sospette infiltrazioni mafiose. Il ministro dell’Interno Roberto Maroni aveva già espresso in passato questa richiesta, che non era però stata accolta.
Ora, fanno sapere da Palazzo Chigi, la proposta sarà riesaminata «sulla base di una nuova relazione che lo stesso ministro dovrà sottoporre al Consiglio dei ministri alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 94, che entrerà in vigore nei prossimi giorni e che detta nuove norme per lo scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose».
La mafia si sposta sempre più a Nord, quindi, arrivando a ramificarsi nel basso Lazio. In passato questo tipo di provvedimento aveva interessato principalmente comuni di Sicilia, Calabria e Campania.