Trovato l’arsenale della mafia nascosto nel parco di Villa Malfitano, a Palermo, dove da oltre due giorni i carabinieri scavavano, nell’ambito dell’indagine che ha portato all’operazione ‘Eos, a quanto riferisce l’Agi.
Gli specialisti della sezione Rilievi scientifici, gli artificieri, e le unità’ cinofile specializzate nella ricerca di esplosivi e armi hanno rinvenuto in una buca le armi: fucili mitragliatori, pistole e centinaia di cartucce che apparterrebbero al clan San Lorenzo.
I militari hanno scandagliato vaste zone dell’area che circonda il parco di via Dante, un tempo residenza della famiglia britannica dei Whitaker. I carabinieri hanno utilizzato anche speciali metal detector e un modernissimo georadar, uno strumento in grado di captare la presenza di oggetti metallici in profondità.
A custodire le armi sarebbe stato l’uomo che svolgeva le mansioni di giardiniere della villa, Agostino Pizzuto, arrestato giovedì nell’ambito dell’operazione antimafia “Eos”. Da allora erano iniziate le ricerche, in particolare, di due fucili mitragliatori, due pistole e munizioni.
