
Jean Todt, l’ex “uomo Ferrari” è diventato il nuovo “ambasciatore nel mondo” del turismo malese. I politici e la stampa malese hanno criticato fortemente questa decisione e i 300 mila dollari che il francese guadagnerà per i prossimi due anni: il ministro del Turismo Ng Yen Yen si è difeso dichiarando che la cifra per un europeo che svolge quel tipo di attività non è poi così alta. Per il partito di opposizione, quei soldi potevano essere impiegati in tempo di crisi in maniera migliore.
Il contratto prevede, fra l’altro, biglietti di prima classe Parigi- Kuala Lampur, pranzi, cene, lavanderia.
Jean Todt si è offerto spontaneamente per il suo legame con il Paese, dovuto probabilmente al fatto che la compagnia Michelle Yeoh è malesiana.