Nei pressi di numerose scuole superiori della Capitale, molte delle quali al loro primo giorno di lezioni dopo la pausa estiva, sono apparsi manifesti per una campagna a favore dell’uso dei profilattici. All’esterno di alcuni storici licei di Roma come il Virgilio, il Giulio Cesare, il Socrate e il Mamiani, per citare solo alcune delle scuole interessate, campeggiano manifesti con su scritto «il preservativo ti tutela dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalle gravidanze indesiderate».
Sui manifesti a sfondo giallo, firmati dal gruppo di Sinistra e Libertà della Provincia di Roma è raffigurato un ragazzo con un preservativo infilato sul pollice e la scritta «hai installato l’antivirus?». Il gruppo di Sinistra e Libertà prima dell’estate si era fatto promotore di una mozione alla Provincia di Roma per l’introduzione di macchinette per la distribuzione dei preservativi nelle scuole.
«I giovani hanno bisogno di buoni esempi e non di manifesti discutibili e grossolanamente provocatori». Così Barbara Saltamartini, deputata e responsabile delle Pari opportunità del PdL, commenta l’iniziativa del gruppo consiliare della Provincia di Roma Sinistra e Libertà che ha fatto affiggere davanti alle scuole capitoline manifesti per incentivare l’uso del preservativo. «Pensare di fare informazione in questo modo – afferma – è non solo sbagliato ma anche pericoloso, anche perché ridurre la prevenzione al solo condom vuol dire rinunciare a un percorso pedagogico sul senso e il valore della sessualità. Per di più messaggi di questo tipo, così banalmente riduttivi, arrivano ai ragazzi senza alcuna mediazione. Credo fermamente che i nostri giovani meritino qualcosa di più – conclude Saltamartini – che occorra recuperare il valore centrale dell’educazioneall’interno della scuola e soprattutto della famiglia».
Alemanno sindaco di Roma ha dichiarato: «Mi sembra un’iniziativa fuori luogo. Da un lato è puerile perché pretende di fare pressioni esterne al mondo giovanile. Dall’altro, sul versante dell’immagine, non mi sembra un’iniziativa opportuna».
