«Le indagini sono partite dopo le due denunce della ragazza – spiega l’avvocato Silvio Vignera, parte civile -. L’ultima è stata dopo una aggressione a settembre del 2006. Dopo sono cominciate le pratiche per la separazione e adesso si è aperto il processo».
I due si erano conosciuti quando lei aveva 18 anni e dopo due anni avevano deciso di sposarsi con il rito civile, come racconta il Giornale di Sicilia. Secondo le dichiarazioni della ragazza durante il processo, prima del matrimonio i due non avrebbero mai parlato di differenze di religione e il rapporto sarebbe stato fondato sul reciproco rispetto. Il marito è difeso d’ufficio e processato in contumacia.
Al momento della separazione, la coppia era sposata da quattro anni e non ha figli. La ragazza, che ha deposto come testimone venerdì scorso, ha lasciato il marito nel settembre 2006 e anche dopo il pasticciere marocchino l’avrebbe minacciata rintracciandola a Catania.