Domani sarà il ‘grande giorno’ per Mohamed Haida, il marocchino irregolare di 22 anni che aveva salvato dal suicidio un 55enne milanese. Il suo legale, Roberto Falessi, fa sapere che negli uffici della Questura di Milano il giovane nordafricano riceverà «la notifica dell’atto con cui si annulla il divieto del rinnovo del permesso di soggiorno e potrà così smetterla di nascondersi».
Mancano ancora alcuni documenti per completare l”italianizzazione’ di Mohamed ma con le carte che gli verranno consegnate domani potrà camminare tranquillamente per le strade di Milano senza sentirsi un ospite indesiderato. A festeggiare l’avvenimento ci sarà anche il fratello disabile che vive in Marocco che domani atterrerà a Malpensa. Nei giorni scorsi gli è stato infatti concesso il visto per riabbracciare Mohamed che in questi anni ha sovvenzionato i suoi studi lavorando in Italia.