«TUTTI RIMPATRIATI» – Inoltre in breve tempo saranno rimpatriati tutti i clandestini sbarcati negli ultimi giorni a Lampedusa. «Chi è arrivato nelle scorse settimane e chi dovesse arrivare prossimamente rimarrà sull'isola e da lì sarà rimpatriato, perché vogliamo dare il segnale chiaro che chi arriva qui viene rispedito a casa – ha spiegato il ministro -. Molti arrivano a Lampedusa con la speranza di essere poi portati in altri centri per immigrati in Italia da dove poter far perdere le proprie tracce: questo non succederà più e ci saranno i rimpatri direttamente da Lampedusa, dopo il primo che ha riguardato cittadini egiziani, avvenuto nei giorni scorsi».
«EUROPA DEBOLE» – Maroni ha annunciato che la riunione dei ministri dell'Interno e della Giustizia del G8 si svolgerà alla fine di maggio proprio a Lampedusa. In questo modo, ha spiegato, «vogliamo far capire agli altri ministri cosa vuol dire convivere con il fenomeno dell'immigrazione clandestina», perché in questa emergenza «l'Europa è troppo debole e gli Stati vengono lasciati alla propria iniziativa». Martedì Maroni incontrerà i suoi omologhi di Malta, Cipro e Grecia «per fare fronte comune contro gli sbarchi».