Operazione della polizia municipale nel campo nomadi di via Salone 323, al Collatino, che puo’ ospitare 630 persone. Una cinquantina di nomadi, sprovvisti di documenti di identità e privi dell’autorizzazione a risiedere nel campo, sono stati fermati e accompagnati in questura. Si tratta di una trentina di romeni e di una ventina tra serbi e khorakanè. Ai controlli – svoltisi senza incidenti e coordinati dai vigili dell’VIII gruppo, coordinati da Antonio Di Maggio – hanno preso parte un’ottantina di vigili dei vari gruppi, del nucleo di sicurezza urbana di Latina, oltre a personale della protezione civile di Guidonia.
Nel corso del controllo sono stati anche sequestrati autocarri e autovetture senza assicurazione, parcheggiati in uno spazio antistante il campo nomadi. All’operazione hanno partecipato, in qualità di osservatori, agenti della polizia municipale di Latina e comuni della stessa provincia, personale della protezione civile di Guidonia (Roma) in accordo con la Sala operativa sociale della prefettura di Latina.
I controlli all’interno dei campi nomadi autorizzati della capitale avvengono periodicamente, ma sono stati incrementati negli ultimi giorni per verificare presenze non autorizzate, contrastare il fenomeno della prostituzione minorile in precedenza accertato all’interno del campo di via Salone e l’effettiva presenza di persone agli arresti domiciliari.