«Aiutami a uscire di qui». Questo era il testo della lettera che Enrico Mentana, il più famoso anchorman italiano, aveva scritto un anno fa a Fedele Confalonieri dopo la vittoria elettorale di Berlusconi. Un anno prima di essere rudemente licenziato.
Lo racconta il giornalista in una piccata intervista a Vanity Fair nella quale spiega non senza polemiche come è stata la sua clamorosa uscita da Mediaset, dopo 17 anni: «Sembravano un comitato elettorale», ha raccontato Mentana, spiegando l’ultimo incontro con tutto il gruppo di Mediaset. Berlusconi chiedeva da tempo di farlo fuori, ma secondo l’ex conduttore di Matrix la sua intenzione, prima della serata con il caso Englaro, era solo di «ammonirlo».
Mentana annuncia di avere fatto ricorso al Tribunale del lavoro per un reintegro: «Anche se non tornerei mai, ma voglio dimostrare che è stata una violenza farmi fuori senza dirmi neppure una parola in faccia». Tra le sue colpe ci sarebbe stata anche quella di invitare spesso Di Pietro contro la volontà dei vertici Mediaset. Mentana sostiene che la televisione non gli manca: era preparato a lasciarla.