– OLBIA, 24 GIU – Ratificati al Ministero del Lavoro
gli accordi siglati a meta' mese fra azienda e sindacati per il
personale di Meridiana Fly. Scongiurati i licenziamenti, si
prosegue ora con gli incontri per stabilire le modalita'
operative e applicative dell'intesa. Vi era il timore
inizialmente di 910 licenziamenti, ma con l'accordo siglato ieri
i lavoratori potranno contare, invece, su una cassa integrazione
a rotazione che interessera' un po' tutti.
A Roma tutte le sigle sindacali, i manager di Meridiana (per
la societa' erano presenti il direttore relazioni industriali
Simone Staffa Guidi e il capo del personale Remigio Magrini), si
sono incontrati nella sede del Ministero. La trattativa con
l'azienda sulle modalita' di attuazione dell'accordo, che deve
esser chiuso entro il 31 luglio, consentira' di far partire la
cassa integrazione entro ottobre, ha spiegato il coordinatore
nazionale Anpav Fabrizio Contino. ''E' presto per dare i numeri,
anche perche' bisogna valutare chi verra' accompagnato alla
pensione con la cassa integrazione, chi andra' in cassa su base
volontaria, chi non ha accettato il reintegro e quindi viene
escluso dal numero iniziale''. Oltre 400 dovrebbero essere i
lavoratori che usciranno dalla compagnia, ma saranno protetti
per sette anni dagli ammortizzatori sociali, e potranno godere
dell'80% della retribuzione, altri 400 saranno invece i
dipendenti che, a turno, andranno in cassa integrazione. .