Avvio negativo per Wall Street e tonfo per il titolo di Yahoo! Il motore di ricerca di Sunnyvale perde oltre il 20% nelle prime contrattazioni, dopo il no definitivo alla proposta di acquisto da parte del gigante Microsoft. Alla Borsa Usa il Dow Jones scende dello 0,31% a 13.017,9 punti. Lo S&P cala dello 0,19% a 1.411 punti e il Nasdaq arretra dello 0,12% a 2.473,9 punti.
Microsoft ha ritirato l’offerta di acquisto per il portale internet Yahoo, presentata in febbraio. a causa della mancanza di un accordo sul costo dell’operazione: troppi 53 miliardi di dollari per sfidare Google sulla pubblicità online. Ad annunciare la decisione è stato un portavoce della società di Redmond, che ha presentato i contenuti di una lettera inviata ieri dall’amministratore delegato Steve Ballmer ai vertici di Yahoo!. Microsoft – ha scritto l’ad – non è disposta a pagare 47,5 miliardi di dollari, vale a dire 33 dollari per azione. Secondo Ballmer i vertici del portale internet sono disposti a dare il via libera solo a un’operazione da 53 miliardi, 37 dollari per titolo. Per rilevare Yahoo! in febbraio Microsoft aveva offerto 31 dollari per azione, per un totale di 44,6 miliardi. Nei giorni scorsi, il New York Times aveva scritto che i vertici della società fondata da Bill Gates erano pronti ad aumentare l’offerta «di molti dollari per azione». A causa delle difficoltà di un’intesa, in settimana si erano diffusi rumors su una possibile opa ostile da parte di Microsoft.
L’offerta per il portale internet avrebbe dovuto consentire a Microsoft di competere con Google, leader della pubblicità online. Un settore, questo, ricco e in forte espansione: il giro d’affari – 40 miliardi di dollari lo scorso anno – dovrebbe raddoppiare entro il 2010. «Insieme – avevano sostenuto annunciando l’offerta i vertici della società di Redmond – Microsoft e Yahoo possono offrire una scelta competitiva e allo stesso tempo soddisfare meglio le esigenze di consumatori e partner».
