Un terribile volo, di almeno sei metri, giù dalla finestra della scuola. E ora un piccolo cinese di 6 anni, prima elementare, lotta contro la morte all’ospedale Niguarda. E’ precipitato questa mattina, intorno alle 10, da una finestra al secondo piano della scuola elementare Cappellini, in via Giovanni Battista De Rossi 2, zona via Varesina. Il bambino, subito trasportato in codice rosso allāospedale Niguarda, ĆØ in coma profondo. Secondo fonti ospedaliere, ha riportato un trauma cranico di grado severo e lesioni a organi addominali e toracici, oggetto di monitoraggio continuo. La prognosi ĆØ riservata.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il bambino stava giocando con alcuni compagni nell’aula-laboratorio di inglese, dopo la fine della lezione. Si trattava di un cambio dell’ora, i bambini dopo poco sarebbero rientrati nella loro aula al piano di sotto. La maestra si stava preparando a radunare la classe, ma un gruppetto di bambini si ĆØ fermato a giocare vicino alla finestra. LƬ accanto c’era anche una sedia: il bambino vi ĆØ salito, forse ha aperto lui stesso la finestra. BisognerĆ appurare se al momento della caduta fosse presente qualcun altro o se il piccolo fosse rimasto solo. Il pm di Milano, Luigi Luzzi, sta per aprire un’inchiesta con l’ipotesi di reato di omesso controllo, che riguarderebbe l’insegnante, e sta valutando anche altre posizioni. Stando ai primi accertamenti, non ci sarebbero problemi di sicurezza legati alla struttura della scuola. Il pm Luigi Luzzi ha spiegato che saranno comunque valutate eventuali altre responsabilitĆ da parte di altre persone.
La Scientifica della Questura e gli uomini del commissariato di Quarto Oggiaro hanno eseguito rilievi nell’aula al secondo piano, utilizzata per lo studio dell’inglese, da dove il bimbo cinese ĆØ caduto nella corte interna. Gli agenti hanno misurato la distanza tra il pavimento e il davanzale per capire se sono state rispettate le misure di sicurezza. I medici del 118, dopo aver trasportato il bambino al Niguarda, hanno soccorso anche l’insegnante in stato di shock.
La scuola elementare, edificio storico e in ottimo stato di manutenzione, ĆØ anche la sede di un centro territoriale per l’educazione e l’istruzione in etĆ adulta. Francesco Mancuso, insegnante di applicazioni tecniche che insegna alle medie nella stessa struttura, ha commentato: Ā«Mi sembra una tragica fatalitĆ , perchĆ© ĆØ molto difficile se non impossibile cadere dalla finestra, a meno che non si utilizzi una sedia per guardare giù. A me pare che la distanza tra il pavimento e il davanzale sia sicura, il davanzale sarĆ posto ad almeno 1,20 metri di altezza, per cui mi sembra molto difficile cadere, a meno di non salire su una sediaĀ». Ma come mai la finestra era aperta? Ā«Se non l’ha aperta il piccolo, forse potrebbe essere stata aperta per cambiare l’aria o in un momento di intervalloĀ».
