Aveva salvato dal suicidio un milanese di 55 anni, ma era scappato per paura di essere espulso. La sua unica colpa in questa vicenda era essere clandestino, ma ora per lui si risolve tutto: avrà il permesso di soggiorno.
Mohammed Haida, il marocchino irregolare che ha evitata una tragedia il 12 agosto scorso potrà risiedere legalmente in Italia.
Ad annunciarlo è il suo avvocato, Roberto Falessi. «Lunedì – spiega – ho un appuntamento in Questura, poi, al massimo tra due giorni, Mohamed avrà il rinnovo del permesso di soggiorno».
Il 22enne nordafricano, arrivato nel nostro paese nel 2000, aveva visto penzolare da un ponteggio da dieci metri di altezza il corpo di uno sconosciuto, l’aveva afferrato e salvato, poi si era allontanato nel timore di essere espulso dal nostro Paese. Ora il suo gesto valoroso sarà ricompensato.