Lo scopo principale è di impedire quello che è accaduto un mese fa, quando una manifestazione pro Palestina era sfociata in un coro di preghiere islamiche ai piedi del Duomo di Milano. Oggi la piazza principale di Milano è stata inserita dal prefetto Lombardi e dal sindaco Moratti nel cuore di una ampia zona rossa dove sono vietate tutte le manifestazioni pubbliche. La misura, che suscita già polemiche reazioni, fa parte del pacchetto varato dal ministro Maroni per impedire che cortei e scioperi mandino in tilt le città.
Qualcosa del genere è già stato stabilito, anzi tentato, a Roma: solo alcune piazze e alcuni itinerari per cortei e manifestazioni. Alla prima violazione, da parte degli studenti, la polizia ha caricato. Alla seconda violazione tutto è tornato più o meno come prima.
