Secondo quanto comunicato dai carabinieri, il marocchino non si sarebbe fermato all’alt intimato dagli uomini dell’Arma a un posto di blocco e avrebbe tentato di investire un militare con la propria auto pur di fuggire. Dai primi riscontri sembra che stesse trasportando della droga (di cui si sarebbe disfatto durante la fuga), ma l’ipotesi è ancora al vaglio degli investigatori, che stanno cercando la sostanza stupefacente lungo il tragitto percorso. Accertamenti sono in corso anche sulla dinamica che ha portato il carabiniere a esplodere due colpi di pistola all’indirizzo dell’automobilista. Quest’ultimo avrebbe lievemente ferito un militare schiacciandogli i piedi con gli pneumatici della vettura.