La "colpa" è quella di essere stato sorpreso alle 6 del mattino a percorrere via dei Tulipani, una traversa di via Lorenteggio, in senso contrario. Una pattuglia di vigili è intervenuta e, visto il suo stato piuttosto alticcio, ha verificato il livello di alcol nel sangue. Al primo controllo, il giovane ha fatto registrare 2,46 grammi di alcol per litro di sangue. Al secondo ha raggiunto i 2,57 (il limite consentito dal codice è di 0,5 per litro). Immediato il sequestro dell´auto, il ritiro della patente e la segnalazione alla magistratura per il reato di "guida in stato di ebbrezza".
Per il momento, la Mazda 3 si trova nel deposito di via Novara. Se qualcuno sul mezzo fosse stato in grado di guidare, i ghisa, stando alla riforma, potevano lasciarne a loro la custodia. Ipotesi remota. In via dei Tulipani, nessuno dei due era lucido. Ora, nel giro di poche ore, il pm Tiziana Siciliano metterà la firma al decreto penale di condanna e per il ventiduenne inizieranno i guai. Dal punto di vista economico, l´aver alzato troppo il gomito dovrebbe costare una cifra leggermente superiore ai 6.700 euro. Inoltre, il malcapitato A. R., dovrà sborsare il costo quotidiano del deposito fino al giorno in cui la condanna sarà definitiva. A quel punto, la Mazda se la potrà tranquillamente scordare. Sarà probabilmente venduta all´asta, ma le procedure non sono ancora chiare, essendo il primo caso da quando è entrato in vigore il pacchetto sicurezza.