Il missile Sajjil 2 lanciato oggi dalle forze armate iraniane è potenzialmente in grado di colpire anche l’Italia. È quanto denuncia ‘Jane’s Intelligence’, la rivista piu’ accreditata in materia di difesa, secondo cui si tratta di una versione migliorata del predecessore Sajjil a doppio stadio e a medio raggio, lanciato il 12 novembre scorso con una gittata di 2.000 chilometri.
L’innovazione principale è l’uso di propellente solido, un significativo passo avanti nella tecnologia missilistica, perchè consente di trasportare il missile su rampe mobili rendendo impossibile identificare le postazioni di lancio. L’Iran è già dotato di un altro missile con la medesima gittata, lo Shahab-3, ma a propellente liquido e quindi lanciato solo da postazioni fisse.