Pari opportunità nel mondo del lavoro e delle passerelle… questo chiede il governo brasiliano che ha imposto, per la Sao Paulo Fashion Week, la settimana della moda di giugno, di scegliere le modelle nel rispetto della “quota etnica” ovvero donne di colore per almeno il 10% delle presenze.
Deborah Kelly Affonso, responsabile del Gruppo di inclusione sociale del governo di San Paolo dichiara: “Quello firmato sarà un importante strumento di inclusione sociale, che darà l’opportunità di dare uno spazio rilevante agli afro-discendenti e agli indios in quello che è diventato il quinto maggior evento di moda al mondo”.
D’altronde gli stilisti non dovrebbero fare molta fatica tra le varie Liya Kebede, Jourdan Dunn, Sessilee Lopez e la regina del fascino black Naomi Campbell portavoce, tra l’altro, di questa nuova battaglia.